Caratteristiche principali

Tipo MicrocontrolloreAtmel ATmega328
Tensione di lavoro5 Vdc
Tensione di alimentazione consigliatada 7Vdc a 12Vdc
Pin digitali14 configurabili come ingressi o uscite
Pin analogici6 ingressi
Massima corrente per pin digitale40mA massima
Memoria Flash32KB
Memoria Sram2KB
Memoria EEPROM1KB
Velocità di clock del microcontrollore16MHz


Arduino UNO R3 monta un microcontrollore Atmel ATmega328, i sui cloni montano lo stesso tipo di processore oppure l'Atmel ATmega328p.

Riguardo alle due versioni i forum riportano varie indicazioni, alcune contrastanti; sostanzialmente i chip sono simili, varia il metodo di fabbricazione e quindi la potenza dissipata e il set di istruzioni, entrambi a favore della versione "P" del chip (che consuma di meno e ha qualche microistruzione in più). Le due tipologie di chip hanno una device signature differente, quella dell' ATmega328 è 0x1E 0x95 0x14, quella dell'Atmega328P è 0x1E 0x95 0x0F.

Un'altra sostanziale differenza tra le varie versioni di Arduino è la tipologia di piedinatura del chip montato. In alcuni casi (tra cui i primi Arduino) è di tipo Plastic Dual Inline Package (PDIP).

Anche se esistono ancora Arduino con piedinatura PDIP, attualmente sia gli Arduino originali che i cloni si possono trovare con piedinatura Plastic Quad Flat Package (TQFP).

C'è da dire che purtroppo la piattaforma Arduino non è indicata per applicazioni industriali, quanto piuttosto per la didattica. La scheda (Arduino) in cui è montato il microntrollore non ha le caratteristiche necessarie per lavorare in ambienti "difficili" quali possono essere quelli industriali e lo stesso ATmega328 è un chip a 8 bit datato; esistono ormai da tempo sul mercato dispositivi a 32 bit più veloci che costano e consumano meno. 

Ultime modifiche: lunedì, 7 marzo 2022, 18:17